Trasmissione dati sanitari, scadenza il 9 febbraio

L’Agenzia delle Entrate ha concesso una proroga di nove giorni per l’invio delle informazioni al Sistema Tessera Sanitaria. Slitta anche il periodo per comunicare il proprio rifiuto Slitta dal 31 gennaio al 9 febbraio il termine per l’invio dei dati delle spese sanitarie e veterinarie del 2016 al Sistema Tessera Sanitaria, ai fini del 730 precompilato.
L’Agenzia delle Entrate ha concesso una proroga di nove giorni per l’invio delle informazioni al Sistema Tessera Sanitaria. Slitta anche il periodo per comunicare il proprio rifiuto

Slitta dal 31 gennaio al 9 febbraio il termine per l’invio dei dati delle spese sanitarie e veterinarie del 2016 al Sistema Tessera Sanitaria, ai fini del 730 precompilato. Con provvedimento 17731 del 2017, l’Agenzia delle Entrate ha infatti concesso una proroga di nove giorni “tenuto conto delle esigenze manifestate dai nuovi soggetti tenuti per il primo anno alla trasmissione dei dati e della necessità di assicurare l’invio di informazioni il più possibile corrette e complete ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata”.

 

Tale proroga è relativa alla trasmissione dei dati da parte di tutti i soggetti “tenuti a tale adempimento in base alla normativa vigente, ossia dei soggetti individuati dall’articolo 3, commi 2 e 3 del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 e dal decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° settembre 2016, dunque anche per i soggetti che erano già obbligati all’invio dallo scorso anno”. 

 

Al fine di non alterare il sistema di tutela della privacy, slitta anche il periodo entro il quale i contribuenti potranno comunicare la propria opposizione all’utilizzo delle spese sanitarie sostenute nell’anno 2016 per l’elaborazione della dichiarazione precompilata, accedendo direttamente all’area autenticata del sito web del Sistema Tessera Sanitaria (www.sistemats.it). I contribuenti avranno tempo dal 10 febbraio al 9 marzo 2017.