Sure, l’Europa stanzia 27,4 miliardi per l’Italia

La Commissione propone di fornire un sostegno finanziario di 81,4 miliardi di euro a 15 Stati membri nell’ambito del piano SURE: l’Italia tra i 15 Stati beneficiari La Commissione europea ha presentato al Consiglio la proposta per la concessione di un sostegno finanziario di 81,4 miliardi di euro a 15 Stati membri nell’ambito dello strumento
La Commissione propone di fornire un sostegno finanziario di 81,4 miliardi di euro a 15 Stati membri nell’ambito del piano SURE: l’Italia tra i 15 Stati beneficiari

La Commissione europea ha presentato al Consiglio la proposta per la concessione di un sostegno finanziario di 81,4 miliardi di euro a 15 Stati membri nell’ambito dello strumento SURE, elemento cruciale della strategia globale dell’UE per proteggere i cittadini e mitigare le gravi conseguenze socioeconomiche legate alla pandemia da COVID-19.

 

 

Una volta che il Consiglio avrà approvato queste proposte, il sostegno finanziario sarà fornito sotto forma di prestiti concessi a condizioni favorevoli dall’UE agli Stati membri. Questi prestiti aiuteranno gli Stati membri ad affrontare gli aumenti improvvisi della spesa pubblica per preservare l’occupazione. In particolare, essi aiuteranno gli Stati membri a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di lavoro a orario ridotto e altre misure simili che hanno messo in atto come risposta alla pandemia di coronavirus, in particolare per i lavoratori autonomi. Tra i quindici Stati europei che potranno usufruire della concessione l’Italia, che riceverà 27,4 miliardi di euro.

 

 

I prestiti erogati agli Stati membri nell’ambito dello strumento SURE saranno sostenuti da un sistema di garanzie volontarie degli Stati membri.

 

 

Immagine tratta dal sito della Commissione Europea