Sostegno al reddito e smart working, da Ebipro oltre 13 mln di euro

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus ad oggi, più di 47 mila dipendenti hanno beneficiato delle misure messe in campo dall’Ente bilaterale per gli studi professionali Ammontano ad un totale di oltre 13 milioni di euro le prestazioni erogate da Ebipro per il sostegno al reddito e l’attivazione dello smart working dall’inizio dell’emergenza Coronavirus ad oggi.   Secondo
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus ad oggi, più di 47 mila dipendenti hanno beneficiato delle misure messe in campo dall’Ente bilaterale per gli studi professionali

Ammontano ad un totale di oltre 13 milioni di euro le prestazioni erogate da Ebipro per il sostegno al reddito e l’attivazione dello smart working dall’inizio dell’emergenza Coronavirus ad oggi.

 

Secondo i numeri elaborati dall’Osservatorio di Confprofessioni, più di 40 mila dipendenti hanno infatti beneficiato del contributo di 250 euro, a seguito della sospensione o riduzione dell’orario di lavoro, per un totale di 10 mln e 226 mila euro erogati dall’Ente bilaterale degli studi professionali. In testa l’area medico sanitaria e odontoiatrica che copre quasi il 50% del totale delle prestazioni erogate (18.500 dipendenti beneficiari), a seguire l’area economica-amministrativa (10.700 beneficiari) e quella giuridica (8.600). Per quanto riguarda le professioni, le prestazioni con valori maggiori si registrano per i medici dentisti, i commercialisti, i notai e gli avvocati. A livello regionale, il Nord risulta l’area con il numero più elevato di beneficiari, in particolare, la Lombardia ne conta 8.725 seguita da Veneto ed Emilia-Romagna.

 

Sul fronte smart working, invece, l’Ente bilaterale ha da subito previsto, per i professionsiti in regola con i versamenti alla bilateralità, un riborso parziale delle spese sostenute (massimo 500 euro) per l’acquisto delle strumentazioni necessarie all’avvio del “lavoro agile”.  Da marzo a luglio 2020, rileva l’Osservatorio, il valore totale del rimborso è stato di 3 milioni di euro per un totale di dipendenti beneficiari della prestazione al di sopra dei 7 mila. L’area che ha fatto maggior ricorso al contributo per lo smart working è quella economica-amministrativa con l’80% del totale delle prestazioni erogate. A livello regionale, anche in questo caso la Lombardia risulta essere la regione con il maggior numero di beneficiari (il 30% del valore totale erogato da Ebipro).

 

Per maggiori informazioni: https://mailchi.mp/ufficiostampaconfprofessioni.eu/bollettino-sulle-libere-professioni-n3agosto-settembre2020-851656