Detassazione premi produttività, sottoscritto l’accordo in Toscana

Una svolta importante sotto il profilo della remunerazione dei dipendenti degli studi professionali Confprofessioni Toscana, con FILCAMS CGIL Toscana, FISASCAT CISL Toscana e UILTUCS Toscana hanno sottoscritto l’accordo quadro territoriale per la Regione Toscana attuativo della detassazione dei premi di produttività.   L’accordo di secondo livello permette di detassare (riduzione dell’Irpef al 10%) i premi
Una svolta importante sotto il profilo della remunerazione dei dipendenti degli studi professionali

Confprofessioni Toscana, con FILCAMS CGIL Toscana, FISASCAT CISL Toscana e UILTUCS Toscana hanno sottoscritto l’accordo quadro territoriale per la Regione Toscana attuativo della detassazione dei premi di produttività.

 

L’accordo di secondo livello permette di detassare (riduzione dell’Irpef al 10%) i premi erogati ai dipendenti degli studi professionali fino a 3.000,00 euro sempre che siano legati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione misurabili e verificabili. Le Parti firmatarie dell’Accordo Territoriale hanno individuato quali parametri degli incrementi di competitività e di produttività, a titolo esemplificativo, quelli orientati alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro, correlati all’introduzione di regimi di orario flessibile, telelavoro e lavoro agile (smartworking).

 

Il presidente di Confprofessioni Toscana, Ivo Liserani, evidenzia come in questi tempi di diffusione della problematica Coronavirus e di rischi concreti di allargare il contagio, sono quanto mai utili misure che consentano in caso di smartworking di lavorare da casa e in relazione con ciò poter ugualmente conseguire premi detassati per il lavoratore che vede in busta congrui compensi per il suo sforzo aggiuntivo.