Emilia Romagna: firmato l’accordo di detassazione sui premi di produttività per gli studi professionali

Confprofessioni Emilia Romagna e le Organizzazioni Sindacali hanno firmato l’accordo territoriale che rende attuativa la detassazione delle somme legate agli incrementi di produttività Lo scorso 31 luglio, a Bologna, CONFPROFESSIONI Emilia Romagna e le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS Emilia Romagna hanno firmato l’accordo territoriale che rende operativa, nella Regione Emilia Romagna, per
Confprofessioni Emilia Romagna e le Organizzazioni Sindacali hanno firmato l’accordo territoriale che rende attuativa la detassazione delle somme legate agli incrementi di produttività

Lo scorso 31 luglio, a Bologna, CONFPROFESSIONI Emilia Romagna e le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS Emilia Romagna hanno firmato l’accordo territoriale che rende operativa, nella Regione Emilia Romagna, per gli studi e le strutture che adottano il CCNL degli studi professionali sottoscritto il 17 aprile del 2015, la possibilità di applicare, ai dipendenti,  le agevolazioni fiscali previste dalla legge di stabilità del 2016, per le voci retributive corrisposte per incrementi di competitività e produttività.

 

 

L’intesa definisce i principali indici di riferimento quali produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione e prevede altresì la possibilità di utilizzare parametri orientati alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e allo smart working. L’accordo prevede inoltre la possibilità, per ogni studio professionale, di proporre ulteriori indici che, se condivisi, consentiranno di individuare gli obiettivi più adatti per la propria organizzazione e tipologia di attività lavorativa.

 

I liberi professionisti rappresentano nella Regione Emilia Romagna una realtà molto significativa, parliamo infatti di circa 85 mila liberi professionisti pari al 4,8% del Pil regionale, che formano il tessuto connettivo delle attività economiche e sociali regionali ed un settore in espansione che rappresenta e rappresenterà sempre più un importante bacino di occupazione, prevalentemente femminile e ad alta professionalità. Entrambe le parti hanno espresso pertanto soddisfazione per l’accordo firmato che potrà agevolare lo sviluppo delle strutture professionali più competitive e produttive e  premiare i dipendenti in base ad indici oggettivi e condivisi.