Ceplis: riconoscimento a Confprofessioni per l’impegno a favore della crescita della rappresentanza dei liberi professionisti

Al vaglio dell’Executive Board la revisione della Direttiva Qualifiche Lo scorso 9 gennaio presso la sede del Ceplis a Bruxelles si è riunito l’Executive Board. Tra gli argomenti oggetto di discussione vi è stata la recente proposta legislativa della Commissione europea sulla revisione della Direttiva Qualifiche. Il Segretario generale, Dott. Koutroubas, ha espresso il suo
Al vaglio dell’Executive Board la revisione della Direttiva Qualifiche

Lo scorso 9 gennaio presso la sede del Ceplis a Bruxelles si è riunito l’Executive Board.

Tra gli argomenti oggetto di discussione vi è stata la recente proposta legislativa della Commissione europea sulla revisione della Direttiva Qualifiche. Il Segretario generale, Dott. Koutroubas, ha espresso il suo malcontento per l’inserimento nella proposta del principio dell’accesso parziale e della modifica del concetto di piattaforme comuni, sostituite con principi comuni di formazione. In vista dell’incontro che la Commissione europea ha organizzato per il 2 febbraio, il Ceplis ha fissato come data ultima il 20 gennaio per ricevere commenti e quesiti da parte dei propri membri. Inoltre, sempre riguardo alle qualifiche, il Board ha deciso di organizzare per i prossimi mesi un evento congiunto Ceplis/Eurocadres, al quale saranno invitati a partecipare anche alcuni europarlamentari, e di preparare una terza dichiarazione congiunta Ceplis/Eurocadres indirizzata al Segretariato del Consiglio europeo, ai Commissari europei per il mercato interno e per l’occupazione ed ai presidenti delle commissioni del Parlamento europeo che si occupano di qualifiche.

I presenti hanno poi discusso su come poter migliorare il sito Internet del Ceplis, sull’esperienza di alcuni suoi membri (UKIPG, UP, UNAPL). Diversi spunti sono stati presi dal funzionamento del portale web dell’interprofessionale spagnola, molto proiettata sulla rete (profilo facebook e twitter, profilo linkedln come mezzo di comunicazione interno per progetti specifici, blog, canale youtube, oltre ad un magazine bimensile ed allo spazio per i membri). La sfida principale per il Ceplis consiste nel procedere ad un miglioramento del sito e ad una sua maggiore fruibilità senza incorrere in spese eccessive. Per tale ragione un piccolo gruppo di lavoro dialogherà tra di loro al fine di trovare delle soluzioni e presentare alcune proposte concrete. Il gruppo sarà composto dal Vicepresidente Kolbe, dal Segretario dell’interprofessionale inglese Swindlehurst, da un membro dell’interprofessionale spagnola e da un esponente di Confprofessioni.

Il Board ha poi deciso l’ingresso come “correspondent organisation” dell’Observatoire des entreprises libérales (OMPL). Si tratta di un organismo creato dall’interprofessionale francese UNAPL per occuparsi di ricerca, formazione, organizzazione di eventi. L’organo, non essendo composto da liberi professionisti ma da collaboratori di questi ultimi, non poteva aspirare alla qualità di membro del Ceplis. Il Presidente ha poi voluto informare i presenti sullo stato delle trattative in corso con l’organizzazione dei dentisti europei, dei farmacisti francesi, delle ostetriche europee, dei chiropratici europei e degli psicoanalisti europei. Nota controversa è ancora l’interprofessionale tedesca, che potrebbe decidere di ritornare all’interno del Ceplis a seguito dell’elezione del nuovo presidente.

Per quanto riguarda gli ultimi due punti all’ordine del giorno, il Board ha deliberato sull’assegnazione durante la prossima Assemblea Generale del 21 maggio a Malta di alcuni riconoscimenti a coloro che si sono contraddistinti per il loro impegno a favore della crescita della rappresentanza dei liberi professionisti nei diversi Stati membri. A ricevere tale riconoscimento sarà anche il Presidente Gaetano Stella, durante una serata di gala che dovrebbe essere organizzata per il 20 maggio, alla presenza di alcuni esponenti del Governo/Parlamento maltese.

Infine, l’UP (interprofessionale spagnola) ha proposto di coinvolgere il Ceplis e gli altri membri in un’attività di ricerca ed approfondimento su due tematiche utili per i liberi professionisti: la prima ricerca dovrà avere ad oggetto la regolamentazione dell’accesso e dell’esercizio della libera professione in Europa, la seconda il ruolo che i professionisti possono dare per uscire dalla crisi che sta investendo l’UE. In conclusione è stato anche proposto di organizzare dei corsi di formazione a livello europeo attraverso il Ceplis.

 

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