Occupazione, a novembre 2023 +520 mila unità

L’Istat ha diffuso gli ultimi dati provvisori su occupati e disoccupati. L’aumento è pari al 2,2% rispetto a novembre 2022. Registrano un incremento dipendenti permanenti e autonomi

A novembre 2023 cresce il numero degli occupati di 520 mila unità rispetto a novembre 2022. Registrano un incremento i dipendenti permanenti, +551 mila, e gli autonomi, +26 mila, mentre il numero dei dipendenti a termine risulta inferiore di 57 mila unità. Lo rileva l’Istat nei dati provvisori su occupati e disoccupati, diffusi lo scorso 9 gennaio.

Secondo l’Istituto, l’aumento del 2,2% (+520 mila unità) coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa: il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,3 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+1,3 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35-49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva.

Su base mensile, invece, l’Istat spiega che, a novembre 2023, il tasso di occupazione è invariato al 61,8% (pari a 23milioni 743mila), quello di disoccupazione totale scende al 7,5% (quello giovanile al 21%), mentre il tasso di inattività cresce al 33,1% e coinvolge uomini e donne sotto i 35 anni.