Veneto, incentivi a studi e professionisti che ospitano tirocinanti con disabilità

La Regione stanzia oltre 1 milione di euro destinati alla formazione professionale di persone diversamente abili per l’accesso alla professione Garantire alle persone disabili un percorso di formazione specialistico per agevolare il loro ingresso nel mondo del lavoro: questo l’obiettivo dell’incentivo da oltre 1 milione di euro messo a disposizione dalla Regione Veneto. Il “Sostegno
La Regione stanzia oltre 1 milione di euro destinati alla formazione professionale di persone diversamente abili per l’accesso alla professione

Garantire alle persone disabili un percorso di formazione specialistico per agevolare il loro ingresso nel mondo del lavoro: questo l’obiettivo dell’incentivo da oltre 1 milione di euro messo a disposizione dalla Regione Veneto.

Il “Sostegno finanziario per la partecipazione a percorsi di istruzione e formazione” è parte del programma da 13 milioni di euro promosso dalla Regione, che presenta interventi ad ampio raggio (contributi per gli adattamenti del posto di lavoro, incentivi per assunzioni a tempo determinato e indeterminato, sostegno finanziario per la formazione) finalizzati a promuovere l’autonomia, l’integrazione e la partecipazione sociale e professionale delle persone disabili.

L’iniziativa a supporto della formazione rivela tutta la propria importanza se considerati i dati delle liste del collocamento mirato in Veneto. Nel 2018, infatti, su 27.412 persone con disabilità iscritte alle liste, quelle effettivamente avviate al lavoro sono state solo 5.529. Un numero non sufficiente, e legato proprio alla mancanza di una formazione specifica: è evidente che un percorso scolastico discontinuo e l’assenza di adeguate competenze spendibili nel mercato del lavoro diminuiscano le probabilità di ottenere opportunità di occupazione e di formazione.

Per invertire questa tendenza la Commissione Parti sociali, cui Confprofessioni Veneto ha partecipato attivamente con propri contributi, ha avviato per l’anno scolastico in corso alcuni interventi mirati: il finanziamento del “Buono scuola” per gli iscritti alle scuole superiori; un contributo fino al 70% delle quote di iscrizione all’università, a AFAM e ITS e un contributo per lo svolgimento di un tirocinio propedeutico per l’accesso a professioni ordinistiche.

Il programma regionale prevede, infatti, che anche il mondo delle libere professioni debba essere accessibile a tutti, quindi, per i disabili regolarmente iscritti al registro dei praticanti, interessati a svolgere un percorso di tirocinio presso studi o liberi professionisti, la Regione erogherà al soggetto ospitante un contributo di 600€ al mese per i primi 6 mesi, per un totale di 3.600 euro.