In attesa dell’approvazione da parte del Senato del disegno di legge sul testamento biologico, Federnotai (il Sindacato dei Notai Italiani) ha promosso un convegno sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento. L’incontro, patrocinato da Confprofessioni Lombardia, si è svolto a Milano, lo scorso 16 giugno, presso l’Auditorium San Fedele in via Hoepli n. 3.
Dopo i saluti introduttivi del presidente del Consiglio Notarile di Milano, Arrigo Roveda, del presidente di Confprofessioni Lombardia, Giuseppe Calafiori, e del presidente dell’Associazione Sindacale dei Notai della Lombardia, Dario Restuccia, è stata la volta di due testimonianze a confronto: Mina Welby e Lorenzo Moscon.
Sul testo di legge è invece intervenuta, in un contributo videoregistrato, Emilia Grazia De Biasi, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato e relatrice del disegno di legge in materia di DAT.
Paola Binetti (deputato UDC) e Marco Cappato (presidente dei Radicali Italiani), filosofi, docenti di diritto costituzionale, penale e civile, notai e medici hanno infine animato le due tavole rotonde dal titolo “La libertà individuale tra etica e politica” e “Disposizioni anticipate di trattamento: quale disciplina”. Ha chiuso i lavori il presidente di Federnotai, Carmelo Di Marco.
