Stella: Fisco, giovani e credito nell’agenda della politica

L’intervento del presidente di Confprofessioni ai lavori de Professional Innovation Forum 2018. Più unità tra le professioni per incidere in Parlamento Essere protagonisti della vita del Paese. E’ con questa promessa che i tanti professionisti e gli esponenti della politica hanno chiuso i lavori del Professional Innovation Forum 2018, l’evento promosso da IusLaw webRadio per
L’intervento del presidente di Confprofessioni ai lavori de Professional Innovation Forum 2018. Più unità tra le professioni per incidere in Parlamento

Essere protagonisti della vita del Paese. E’ con questa promessa che i tanti professionisti e gli esponenti della politica hanno chiuso i lavori del Professional Innovation Forum 2018, l’evento promosso da IusLaw webRadio per far incontrare il mondo delle professioni con la politica. Il convegno, svoltosi nella suggestiva sala ISMA di Piazza Capranica lo scorso 17 gennaio, ha attirato l’attenzione dei rappresentanti di molte delle associazioni di professionisti più diffuse sul territorio nazionale e ha visto la partecpazione del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, insieme ai rappresentanti degli ordini dei notai, degli avvocati e dei commercialisti oltre che delle relative casse di previdenza.

 

“Il rapporto tra politica e professioni è un rapporto intermittente, a corrente alternata, ha sottolineato Stella nel suo intervento, anche a causa dell’eccessiva frammentazione della rappresentanza di fronte alle istituzioni. Tuttavia, le forze sociali delle professioni – ha aggiunto Stella – sono riuscite ad ottenere importanti risultati, come il Jobs act sul lavoro autonomo che apre la strada al principio della sussidiarietà, strada maestra per sburocratizzare il Paese e snellire le procedure amministrative in capo ai cittadini, alle imprese e ai professionisti”. Il presidente di Confprofessioni si è quindi soffermato sui nodi che la politica dovrebbe sciogliere per dare nuovo impulso alla crescita dei professionisti nel Paese, a cominciare dall’eccessiva tassazione che colpisce i professionisti e le casse di previdenza private, dalle difficoltà che incontrano i giovani nell’accesso alla professione e sulle misure di accesso al credito che penalizzano l’intero settore professionale.

 

Nel corso del forum – cui hanno preso parte anche il Presidente del Gruppo Federazione della Libertà, Gaetano Quagliariello; Maurizio Buccarella del Movimento 5 Stelle; Nunzia De Girolamo, deputata di Forza Italia – si è discusso di equo compenso, delle innovazioni tecnologiche introdotte nell’ordinamento nel corso dell’ultimo decennio, delle difficoltà dei giovani professionisti e delle tematiche legate alla previdenza.

Tra i relatori sono intervenuti, tra gli altrii, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Roma Mauro Vaglio; il presidente di Cassa Forense, Nunzio Luciano; il vicepresidente del Consiglio Nazionale del Notariato, Albino Farina; Mario Mistretta, Presidente della Cassa Nazionale del Notariato;il presidente Cnpadc, Walter Anedda e Alberto Oliveti, Presidente Adepp. 

 

Ascolta l’intervento del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella.