Sisma Italia centrale, l’8×1000 per ricostruzione beni culturali

E’ una delle novità introdotte dalla Commissione Ambiente della Camera al Decreto Legge “Terremoto”. Di seguito il comunicato stampa dell’Associazione Nazionale Architetti diffuso lo scorso 22 marzo L’Associazione Nazionale Archeologi accoglie con soddisfazione l’emendamento al disegno di legge per la conversione del Decreto “terremoto”  (DL 8/2017): da quest’anno e per i prossimi 10 anni l’8
E’ una delle novità introdotte dalla Commissione Ambiente della Camera al Decreto Legge “Terremoto”. Di seguito il comunicato stampa dell’Associazione Nazionale Architetti diffuso lo scorso 22 marzo

L’Associazione Nazionale Archeologi accoglie con soddisfazione l’emendamento al disegno di legge per la conversione del Decreto “terremoto”  (DL 8/2017): da quest’anno e per i prossimi 10 anni l’8 x 1000 Irpef che i contribuenti scelgono di destinare allo Stato sarà devoluto agli interventi di ricostruzione o restauro del patrimonio culturale danneggiato dal sisma in Italia centrale dello scorso anno. “La tutela dei beni culturali costituisce una finalità sociale che non è seconda alle altre attività cui l’8×1000 è tradizionalmente destinato – commenta Salvo Barrano, presidente ANA – soprattutto per i territori recentemente colpiti dal terremoto, dove la ricostruzione edilizia è fondamentale per allontanare lo specchio dello spopolamento e per riavviare l’economia locale”.