Singeop e CNG, una sinergia a tutela dei geologi

Si è svolto l’incontro tra il Sindacato dei Geologi, guidato dal presidente Emanuele, e il candidato presidente del Consiglio nazionale, Francesco Violo. Di seguito il comunicato stampa Il 31 agosto 2020 si è tenuto, tramite la piattaforma GoToMeeting, l’incontro tra una delegazione della “Lista Progettare il Futuro” per le elezioni del Consiglio Nazionale dei Geologi,
Si è svolto l’incontro tra il Sindacato dei Geologi, guidato dal presidente Emanuele, e il candidato presidente del Consiglio nazionale, Francesco Violo. Di seguito il comunicato stampa

Il 31 agosto 2020 si è tenuto, tramite la piattaforma GoToMeeting, l’incontro tra una delegazione della “Lista Progettare il Futuro” per le elezioni del Consiglio Nazionale dei Geologi, rappresentata da Francesco Violo, in qualità di candidato Presidente, e da Domenico Angelone ed Emanuele Emani, in qualità di candidati Consiglieri, ed una delegazione del SINGEOP, guidata dal Presidente Guglielmo Emanuele.

 

L’incontro è stato introdotto dal Presidente Guglielmo Emanuele, che ha evidenziato l’importanza di una sinergia tra il CNG e il SINGEOP per tutte quelle iniziative a garanzia e tutela delle competenze dei Geologi Liberi Professionisti e per un incremento dei campi di azione da attuarsi sia con proposte di legge della normativa nazionale, anche dando piena ed effettiva attuazione alle previsioni del DPR 328/2001, in modo che vengano recepite le competenze tecniche acquisite dai laureati durante il percorso formativo, considerata la favorevole presenza di Geologi nella compagine governativa, sia con integrazione dei piani di studi con insegnamenti professionalizzanti in senso tecnico progettuale e definizione di un percorso più concorrenziale (un riferimento utile è il percorso formativo adottato dall’Università di Padova).

 

Specificatamente, il SINGEOP ha chiesto che il nuovo CNG:

– si faccia carico con interventi ed attività ancora più efficaci, che evitino che vari enti locali, autorità di bacino distrettuali e tutti gli altri enti coinvolti riconoscano definitivamente l’esclusiva competenza dei geologi nelle materie idrogeolgiche e geomorfologighe, nonché la competenza concorrente dei medesimi nelle materie di compatibilità idraulica;

– proponga modifiche normative a riguardo dell’abilitazione del geologo al collaudo di interventi di messa in sicurezza di un pendii (bonifica e risistemazione);

– coinvolga le altre professioni tecniche (Ingegneri, Architetti e Agronomi) a riguardo di una modifica normativa sulle competenze per la predisposizione del Piano di Previsione e Prevenzione di Protezione Civile, trattandosi di attività di pianificazione territoriale e, perciò, non estensibili ad altre categorie;

– sia protagonista di iniziative in varie piazze italiane sulla prevenzione sismica, insieme agli Ingegneri e agli Architetti;

– concerti con il SINGEOP iniziative avverso bandi di gara anomali, che, ormai, di continuo pongono le tematiche prettamente specifiche geologiche in posizione secondaria e che rispetto ai quali non viene riconosciuta una piena legittimazione ad intervenire in capo al CNG;

– si faccia promotore di una riforma dei modelli didattici universitari, prevedendo una maggiore specializzazione, soprattutto nelle materie della geologia applicata, e strumenti specifici per l’ingresso nel mondo del lavoro (imprese, laboratori e studi professionali), anche di concerto con il SINGEOP;

– sviluppi, ancor di più, un rapporto sinergico con il SINGEOP all’interno della EFG.

 

Il SINGEOP, in linea più generale, ha invitato il nuovo CNG a lavorare congiuntamente per dare una risposta condivisa alle problematiche sollevate dai Geologi Liberi Professionisti.

Il candidato Presidente Violo ha accolto favorevolmente tali richieste, precisando che il programma elettorale prevede già azioni per una concreta attuazione delle disposizioni del DPR 328/2001, e che sarebbe ben lieto che il CNG tenesse, nel corso del prossimo mandato, incontri, con cadenza almeno semestrale, con il SINGEOP per concertare le linee di azione a tutela della Professione del Geologo, oltre che rispetto a quanto richiesto, soprattutto per discutere delle tematiche dell’equo compenso e del DM parametri, in riferimento ai quali l’azione sindacale risulta essenziale.