Rinnovata la giunta di Confprofessioni Liguria

Riconfermato presidente Roberto De Lorenzis. Il nuovo vicepresidente è Uberto Poggio. Lo scorso 15 novembre il Consiglio Regionale di Confprofessioni Liguria si è riunito a Genova per eleggere la nuova giunta della delegazione regionale per il quadriennio 2019-2023.   Riconfermato Presidente all’unanimità Roberto De Lorenzis (ANCL), che guiderà la delegazione con Uberto Poggio (ANDI), con il ruolo di
Riconfermato presidente Roberto De Lorenzis. Il nuovo vicepresidente è Uberto Poggio.

Lo scorso 15 novembre il Consiglio Regionale di Confprofessioni Liguria si è riunito a Genova per eleggere la nuova giunta della delegazione regionale per il quadriennio 2019-2023.

 

Riconfermato Presidente all’unanimità Roberto De Lorenzis (ANCL), che guiderà la delegazione con Uberto Poggio (ANDI), con il ruolo di vicepresidente.

 

Fanno parte della nuova giunta di Confprofessioni Liguria: Dante Benzi (ADC), con il ruolo di tesoriere; Elena Ravera (UNGDCEC), con il ruolo di segretaria e delegato alla comunicazione; Rosaria Bono (Federnotai); Marco Capecchi (ANF); Marco Brasca (ANTEC); Alessandro De Stefanis (Singeop) e Michele Fiore (Fimp).

Il revisore regionale indicato da Confprofessioni nazionale è Massimo Lusuriello.

 

Alessandro De Stefanis (Singeop) è stato nominato delegato alla formazione, Michele Fiore (FIMP) delegato alla comunicazione e Fabrizio Marti (ANCL) delegato al lavoro. 

 

“Esprimo grande soddisfazione per questo rinnovo che ha sostanzialmente riconfermato la Giunta uscente, con qualche nuova entrata che saprà ulteriormente arricchire la compagine” – ha commentato il Presidente riconfermato De Lorenzis. “I professionisti devono essere più consapevoli del loro ruolo – ha continuato – e credere di più nella loro forza e nella forza del gruppo perché unire gli sforzi e mettere a fattor comune capacità e conoscenza non sminuisce l’individualità ma fa sì che questa non diventi un limite all’azione.”

 

 

Per la nuova giunta ligure appena insediata saranno tanti i temi da affrontare, sul piano politico, sociale ed economico.

 

“Le cose da fare sono tante e, come per il passato, agiremo su diversi fronti” ha affermato il Presidente De Lorenzis.  “Il primo sarà quello della politica, per ottenere dalla Regione Liguria il riconoscimento a pieno titolo di parte sociale e l’approvazione di una legge sull’equo compenso ai professionisti, così come già avvenuto in altre regioni con il consenso di maggioranza ed opposizione: si tratta infatti di una legge che aiuta anche i giovani ad iniziare la professione”.

 

“Il secondo sarà quello del sociale – ha continuato De Lorenzis – per ribadire il ruolo di utilità sociale svolto dai professionisti senza i quali la macchina dello Stato si fermerebbe. La conoscenza è un valore di cui i professionisti vanno fieri, che diventa indispensabile proprio nei momenti di maggiore difficoltà: a noi il compito di far comprendere che non esistono soluzioni semplici o problemi complessi. Indicare i mali della società è un esercizio facile, adoperarsi per la loro soluzione è complicato: i professionisti, ognuno nel proprio ambito, lo fanno quotidianamente ed è giusto farlo sapere. 

 

Infine lavoreremo per arrivare preparati alla sfida del domani – ha concluso il Presidente. “L’alfabetizzazione digitale è una priorità per il nostro paese, che deve colmare rapidamente un importante gap rispetto alla media dei paesi occidentali; l’acquisizione di “cultura digitale” rappresenta una priorità per i professionisti ed è indispensabile per governare lo sviluppo tecnologico senza diventare meri esecutori di scelte fatte da altri o schiavi degli algoritmi. L’Organizzazione degli studi professionali secondo criteri di efficienza e produttività, il passaggio generazionale, la gestione dei collaboratori sono altrettanti argomenti sui quali non mancheremo di intervenire con approfondimenti e proposte.”