REPORT: 13 Marzo 2009 Problem solving in the EU – Where to turn?

Alla conferenza ha partecipato il Mediatore Europeo Prof. Nikiforos Diamandouros Alla conferenza ha partecipato il Mediatore Europeo Prof. Nikiforos Diamandouros. Nell’occasione è stata presentata la nuova guida interattiva per coloro che intendono presentare querela, disponibile da ora sul suo website in 23 lingue ufficiali dell’Unione Europea (http://www.ombudsman.europa.eu/home.faces). La guida si propone di orientare i cittadini,
Alla conferenza ha partecipato il Mediatore Europeo Prof. Nikiforos Diamandouros

Alla conferenza ha partecipato il Mediatore Europeo Prof. Nikiforos Diamandouros.
Nell’occasione è stata presentata la nuova guida interattiva per coloro che intendono presentare querela, disponibile da ora sul suo website in 23 lingue ufficiali dell’Unione Europea (http://www.ombudsman.europa.eu/home.faces).

La guida si propone di orientare i cittadini, le imprese, le ONG, le associazioni e le altre organizzazioni. E’ stata illustrata come migliore strumento per presentare una denuncia e in grado di fornire tempestivamente tutte le informazioni richieste. Questa guida è online dal 5 Gennaio 2009 e già 5000 persone hanno ricevuto risposte e pareri.

Il numero dei casi di cattiva amministrazione presentati è in continuo aumento. Le segnalazioni vengono presentate da cittadini, società, uffici regionali, associazioni e ONG e riguardano soprattutto la mancanza di trasparenza da parte delle istituzioni dell’Unione Europea, ritardi di pagamento per progetti europei, discriminazioni o abusi. Per questo il Mediatore collabora con i mediatori nazionali e regionali e con SOLVIT.

A. Janssens, team leader SOLVIT, ha presentato l’attività di questo network online nato nel 2002 che permette agli Stati Membri di risolvere problemi dovuti alla non corretta applicazione della legislatura europea da parte delle amministrazioni nazionali. SOLVIT è presente in tutti i paesi dell’Unione Europea, aiuta cittadini e imprese a trovare soluzione ai loro problemi di mercato interno. (http://ec.europa.eu/solvit/site/index_it.htm)

Nel 2008 il Comitato per le Petizioni ha registrato 1886 petizioni rispetto alle 1506 dell’anno precedente. La maggior parte di queste proviene dalla Germania (265) e dalla Spagna (226) seguite dalla Romania (207) e dall’Italia (184). I cittadini tedeschi e italiani hanno presentato il maggior numero di petizioni contro la stessa Unione Europea. Principalmente le denunce hanno riguardato il tema ambientale, la sua protezione che la sua preservazione, i diritti fondamentali, giustizia e mercato interno.
 

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