Processo Civile Telematico, accolti impegni Net Service

L’Agcom chiude l’istruttoria sulla concorrenza nei software destinati ai professionisti del settore giustizia: “Le proposte avanzate dalla società presentano caratteristiche idonee a superare le preoccupazioni concorrenziali” L’Agcom accoglie gli impegni di Net Service SpA in materia di concorrenza nei software per le professioni legali. Lo scorso 18 gennaio si è infatti chiusa, nei confronti di
L’Agcom chiude l’istruttoria sulla concorrenza nei software destinati ai professionisti del settore giustizia: “Le proposte avanzate dalla società presentano caratteristiche idonee a superare le preoccupazioni concorrenziali”

L’Agcom accoglie gli impegni di Net Service SpA in materia di concorrenza nei software per le professioni legali. Lo scorso 18 gennaio si è infatti chiusa, nei confronti di tale società, l’istruttoria avviata l’11 maggio 2016 “per verificare le possibili condotte lesive della concorrenza relative ai comportamenti assunti nel mercato a valle dei software applicativi destinati ai professionisti del settore giustizia che operano nell’ambito del Processo Civile Telematico (PCT), in forza della posizione dominante detenuta nel mercato a monte dei sistemi informatici di base per lo sviluppo e il funzionamento del PCT, dove Net Service opera in esclusiva in forza degli affidamenti ottenuti, rinnovati nel tempo e tuttora in essere”, si legge in una nota diffusa dall’Antitrust. 

“In tale contesto, secondo quanto denunciato all’Autorità, Net Service avrebbe utilizzato aggiornamenti relativi alle specifiche tecniche dei sistemi per il funzionamento del PCT in anticipo rispetto al resto degli operatori presenti nel mercato a valle dei software applicativi. Tale situazione – prosegue la nota – comporterebbe un vantaggio competitivo a favore di Net Service SpA nell’offerta di software gestionali nel mercato a valle”.

Nel corso dell’istruttoria, Net Service ha dunque presentato una proposta ai sensi all’articolo 14-ter, comma 1, della legge n. 287/1990 consistente in tre impegni, come riferito dall’Autorità.

Impegno 1. Net Service si impegna a realizzare una riorganizzazione aziendale che comporti una forma di separazione verticale di tipo funzionale e fisica. In particolare, Net Service sarà suddivisa in due distinte aree aziendali: i) Net Service Area PA; ii) Net Service Area Mercato. La prima area aziendale si occuperà della realizzazione delle attività che riguardano i sistemi informatici. La seconda area, invece, sarà impegnata solamente nelle attività di natura commerciale che riguardano i mercati aperti alla concorrenza (software applicativi per il PCT). 

Impegno 2. Net Service si impegna a creare una comunità virtuale (blog del PCT), nella quale tutti i soggetti che sono attivi nel PCT possono interloquire tra loro e ciascuno con Net Service Area PA. L’intenzione è creare un luogo di scambio dialettico tra tutti gli operatori che offrono servizi connessi al PCT, lasciando, naturalmente, impregiudicate le prerogative del Ministero della Giustizia in relazione alla comunicazione delle specifiche tecniche e alla fornitura di assistenza nei confronti degli produttori di software

Impegno 3. Net Service si impegna a predisporre una documentazione di reportistica in ordine alle attività svolte dal blog, che dia evidenza delle eventuali criticità segnalate dal mercato in un’ottica di trasparenza. 

L’AGCM ha ritenuto che la proposta di impegni depositata dalla società “presenti caratteristiche idonee a superare le preoccupazioni concorrenziali, ridimensionando i vantaggi informativi di cui Net Service beneficerebbe sul mercato a valle della produzione, distribuzione e vendita di software applicativi per il PCT”.