Occupazione, ad agosto sale al 58,2%

I dati Istat confermano la tendenza positiva osservata negli ultimi mesi. La disoccupazione scende all’11,2%, quella giovanile al 35,1% Nel mese di agosto l’occupazione è salita al 58,2% (+0,1 punti percentuali) confermando la persistenza della tendenza positiva già osservata negli ultimi mesi. La crescita ha interessato tutte le classi di età, ad eccezione dei 35-49enni,
I dati Istat confermano la tendenza positiva osservata negli ultimi mesi. La disoccupazione scende all’11,2%, quella giovanile al 35,1%

Nel mese di agosto l’occupazione è salita al 58,2% (+0,1 punti percentuali) confermando la persistenza della tendenza positiva già osservata negli ultimi mesi. La crescita ha interessato tutte le classi di età, ad eccezione dei 35-49enni, ed è interamente dovuta alla componente femminile. Parallelamente, la disoccupazione è scesa all’11,2% (-0,2 punti percentuali), mentre quella giovanile al 35,1% (-0,2 punti), ed ha interessato entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età, ad eccezione dei 35-49enni. A rilevarlo sono i dati dell’Istat, diffusi lo scorso 2 ottobre.

A livello trimestrale, nel periodo giugno-agosto, l’istituto ha registrato non solo una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (+0,5%, +113 mila), che interessa entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni, ma anche un calo dei disoccupati (-1,2%, -36 mila). 

Su base annua, fa sapere l’Istat, si conferma l’aumento degli occupati (+1,6%, +375 mila). La crescita interessa uomini e donne e riguarda i lavoratori dipendenti (+417 mila, di cui +350 mila a termine e +66 mila permanenti), mentre calano gli indipendenti (-42 mila). A crescere sono soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+354 mila), ma crescono anche i 15-34enni (+167 mila), mentre calano i 35-49enni (-147 mila, sui quali influisce in modo determinante il calo demografico di questa classe). Nello stesso periodo diminuiscono sia i disoccupati (-2,0%, -60 mila) sia, soprattutto, gli inattivi (-2,9%, -391 mila).