La Commissione Europea invita tutte le organizzazioni interessate a presentare osservazioni sulle tematiche proposte dal “Libro verde relativo al personale sanitario” europeo entro il 31 marzo 2009, preferibilmente all’indirizzo email: [email protected]
La pubblicazione punta a lanciare un processo di consultazione pubblica sul settore sanitario, che costituisce uno dei settori più significativi dell’economia UE: un decimo dell’intera forza lavoro dell’UE. Lo sviluppo di sistemi sanitari efficienti e proficui, all’altezza delle sfide da raccogliere, dipende in larga misura dalla presenza di una forza lavoro di elevata qualità e in numero sufficiente nell’intera Unione europea , ovvero in tutti gli Stati membri.
Di pari passo con l’invecchiamento della popolazione invecchia anche la forza lavoro. Tra il 1995 e il 2000 in Europa il numero dei medici di età inferiore a 45 anni è infatti diminuito del 20% mentre è aumentato di oltre il 50% il numero dei medici “over 45”.
Insieme alle crescenti pressioni cui sono sottoposti i sistemi sanitari, questa tendenza sta già dando luogo a una carenza di manodopera in molte professioni del settore sanitario. Anche i fenomeni migratori che interessano le professioni sanitarie europee (sia da che verso l’Unione) e la crescente mobilità professionale (sia all’interno che all’esterno dell’Unione) contribuiscono ad aggravare
la carenza di personale in alcune regioni.
L’azione comunitaria deve mirare a completare le politiche nazionali. La principale responsabilità per l’organizzazione e la prestazione dei servizi sanitari appartiene agli Stati membri, ma l’UE svolge un importante ruolo sostenendo gli Stati membri e apportando valore aggiunto.
Il Libro verde punta a rafforzare la visibilità politica di questi temi e a lanciare un dibattito tra i principali operatori del settore al fine di incoraggiare soluzioni coordinate.
Link al Libro Verde:
http://ec.europa.eu/health/ph_systems/docs/workforce_gp_it.pdf