Si conferma il trend positivo per l’occupazione. Dopo l’aumento registrato a marzo e aprile, sale infatti al 57,2% la stima degli occupati a maggio (+ 0,1% rispetto al mese precedente). Sempre a maggio il tasso di disoccupazione risulta pari all’11,5%, in calo di 0,1 punti percentuali su aprile. A comunicarlo è l’Istat sulla base dei dati provvisori mensili.
La crescita dell’occupazione è attribuibile alla componente femminile e riguarda i dipendenti (+11 mila i permanenti, +37 mila quelli a termine) mentre diminuiscono gli indipendenti (-28 mila).
Nel periodo marzo-maggio, quindi, si registra un aumento dello 0,4% degli occupati (+101 mila) rispetto ai tre mesi precedenti, con segnali di crescita diffusi su tutte le principali componenti. L’aumento degli occupati, nello stesso trimestre, è associato ad un calo dei disoccupati (-1,1%, pari a -32 mila) e degli inattivi (-0,9%, pari a -121 mila).
Anche su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+1,3%, pari a +299 mila). La crescita tendenziale è interamente attribuibile ai dipendenti, sia permanenti (+1,7%, pari a +248 mila) sia a termine (+3,5%, pari a +81 mila), mentre sono in calo gli indipendenti. Nello stesso periodo calano i disoccupati (-5,6%, pari a -175 mila) e gli inattivi (-2,2%, pari a -305 mila).