Istat: ad aprile crescono gli occupati

Più 51 mila unità, secondo i dati provvisori diffusi dall’Istituto. Contemporaneamente, torna a salire il tasso di disoccupazione (+ 0,2% rispetto a marzo) Continua a crescere il numero degli occupati in Italia, soprattutto di quelli stabili. Ad aprile, secondo i dati diffusi dall’Istat, gli occupati sono saliti di 51 mila unità (+0,2%). L’aumento riguarda sia
Più 51 mila unità, secondo i dati provvisori diffusi dall’Istituto. Contemporaneamente, torna a salire il tasso di disoccupazione (+ 0,2% rispetto a marzo)

Continua a crescere il numero degli occupati in Italia, soprattutto di quelli stabili. Ad aprile, secondo i dati diffusi dall’Istat, gli occupati sono saliti di 51 mila unità (+0,2%).

L’aumento riguarda sia i dipendenti (+35 mila i permanenti, stabili quelli a termine) sia gli indipendenti (+16 mila). Anche su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero degli occupati (+1%, pari a +215 mila). 

La crescita annua degli occupati è “interamente attribuibile” ai dipendenti permanenti (+1,9%, pari a +279 mila occupati a tempo indeterminato), mentre sono in calo sia i dipendenti a termine sia gli indipendenti. 

Tornando al dato mensile, la crescita dell’occupazione coinvolge uomini e donne e riguarda tutte le classi d’età ad eccezione dei 35-49enni. Il tasso di occupazione, pari al 56,9%, aumenta di 0,2 punti percentuali sul mese precedente. 

I movimenti mensili dell’occupazione determinano, nel periodo febbraio-aprile, un aumento complessivo degli occupati (+0,2%, pari a +35 mila) rispetto ai tre mesi precedenti. L’unica componente che mostra un calo congiunturale è quella dei dipendenti a termine (-0,6%, pari a -14 mila). 

Se da un lato cresce l’occupazione, dall’altro, torna a salire il livello di disoccupazione. Ad aprile, infatti, il tasso è salito all’11,7% (+0,2% rispetto a marzo) e i disoccupati sono aumentati di 50.000 unità rispetto a marzo. L’aumento è attribuibile alle donne (+4,2%), mentre si registra un lieve calo per gli uomini (-0,4%).