Garanzia giovani, porte aperte negli studi

Protocollo di intesa per la promozione del piano Garanzia Giovani nell’ambito degli studi professionali e tra i professionisti “La collaborazione con il Ministero del Lavoro sulla Garanzia Giovani può rappresentare una risposta efficace per rilanciare le attività professionali in Italia, colpite da una dura crisi che si riflette anche nel calo dei giovani che si
Protocollo di intesa per la promozione del piano Garanzia Giovani nell’ambito degli studi professionali e tra i professionisti

“La collaborazione con il Ministero del Lavoro sulla Garanzia Giovani può rappresentare una risposta efficace per rilanciare le attività professionali in Italia, colpite da una dura crisi che si riflette anche nel calo dei giovani che si avvicinano alla libera professione. Attraverso la valorizzazione di progetti per l’autoimpiego, infatti, potrà essere dato un sostegno a migliaia di giovani che vogliono intraprendere un percorso professionale non solo sotto forma di lavoro dipendente”. Con queste parole, il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, ha salutato la firma sul Protocollo di intesa per la promozione del piano Garanzia Giovani nell’ambito degli studi professionali e tra i professionisti, sottoscritto il 24 luglio scorso con il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti e il presidente dell’Adepp, Andrea Camporese. L’accordo punta a definire un quadro di collaborazione per coadiuvare l’azione del Governo, delle Regioni e delle altre Pubbliche Amministrazioni coinvolte nell’attuazione del piano nazionale Garanzia Giovani, al fine di favorire l’inserimento dei giovani negli studi professionali anche mediante la realizzazione di iniziative di promozione e comunicazione del programma nell’ambito degli studi professionali, coinvolgendo sul territorio le delegazioni regionali di Confprofessioni; l’elaborazione di previsioni a medio termine delle figure professionali richieste dagli studi professionali. “Grazie a questo protocollo, molti giovani potranno ritrovare nuove opportunità per avviare un percorso formativo, ad alto contenuto professionale, o un’esperienza di lavoro all’interno di realtà come quelle degli studi professionali, che già si caratterizzano per un alto livello di occupazione giovanile” ha sottolineato Stella. “Confprofessioni si farà parte attiva per promuovere e far conoscere i contenuti e le opportunità della Garanzia Giovani. In questo senso, la sinergia con l’Adepp potrà essere di particolare importanza”. Il protocollo prevede azioni in materia di orientamento, di tirocini, di apprendistato e per l’avvio di attività professionali. Per quanto riguarda l’orientamento, Confprofessioni intende promuovere, di intesa con le pubbliche amministrazioni competenti, momenti di formazione e informazione rivolti ai giovani riguardanti percorsi formativi, dinamiche del mercato del lavoro e sbocchi professionali nel settore delle professioni, strumenti e metodi per l’ingresso nel mercato del lavoro. L’Adepp metterà a disposizione le proprie analisi e rilevazioni sul mercato delle libere professioni al fine di anticipare i mutamenti e i fabbisogni di professionalità e di competenze. Sul fronte dei tirocini, Confprofessioni si impegna promuovere e favorire l’attivazione dell’offerta di tirocini formativi e di orientamento di qualità mediante una piena valorizzazione della loro componente formativa; e a promuovere, laddove possibile, la certificazione dei tirocini e delle competenze acquisite durante l’esperienza di tirocinio. Riguardo all’apprendistato, Confprofessioni si impegna a promuovere la sottoscrizione di appositi accordi a livello nazionale o di contrattazione di secondo livello che rendano pienamente operativo l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale; a promuovere una maggior diffusione dell’apprendistato professionalizzante o di mestiere presso i propri associati, con azioni di supporto e di assistenza nella progettazione di percorsi di apprendistato di qualità coordinate a livello nazionale e locale; a promuovere intese nazionali o di contrattazione di secondo livello per l’avvio di percorsi di apprendistato di alta formazione o di ricerca; a promuovere la disciplina dell’apprendistato per l’accesso alle professioni ordinistiche e per altre esperienze professionali. Infine, Confprofessioni e Adepp si impegnano con progetti congiunti a promuovere, tra i destinatari del programma “Garanzia per i Giovani”, percorsi di avvio alla libera professione anche attraverso la valorizzazione delle società tra professionisti. In tal senso, unitamente al Ministero del Lavoro, saranno attivate a livello regionale iniziative per il sostegno a progetti per l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego nell’ambito libero professionale.