Gli scorsi 14 e 15 febbraio, presso il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ITC-ILO) di Torino, il gruppo Apri Europa di Confprofessioni ha partecipato ad un’iniziativa formativa volta a implementare la conoscenza delle opportunità offerte dai fondi europei.
Dal confronto con i membri dell’Unità Partnership e Programme Development Services (PRODEV) del Centro sono emersi interessanti spunti di approfondimento sull’analisi dei programmi comunitari di potenziale interesse per Confprofessioni, a cui è seguita un’utile riflessione sulle modalità operative utilizzate dall’ICT-ILO per la preparazione delle proposte progettuali. Oltre a considerare i programmi riguardanti in particolare mercato interno, politiche economiche e sociali e cooperazione territoriale, sono state indagate e trattate le potenzialità rappresentate dai fondi strutturali e di investimento europei nell’ambito della politica regionale europea.
In parte spontaneamente e in parte su richiesta dei componenti della delegazione di Confprofessioni i rappresentanti dell’Unità PRODEV hanno fornito preziosi suggerimenti sulle procedure da seguire per un’efficiente ed efficace organizzazione delle attività. È stata evidenziata l’importanza in fase preparatoria di una valutazione interna, il cosiddetto risk assessment, che tenga in considerazione sia il rischio tecnico/finanziario che la fattibilità del progetto. Sono state inoltre fornite indicazioni su alcuni specifici strumenti quali piattaforme che offrono servizi quali analisi di mercato ad hoc e dettagli sui bandi precedenti. Inoltre, considerato il ruolo strategico del partenariato per il successo della proposta progettuale, l’attenzione si è concentrata sulle modalità concrete per selezionare in modo accurato i partecipanti e valutarne affidabilità ed esperienza, ossia informandosi sul contributo da questi fornito nell’ambito di progetti passati e instaurando contatti diretti e personali.
La seconda giornata è stata dedicata al debriefing interno tra i componenti della delegazione, alla riflessione sulle esperienze apprese e alle implicazioni per le attività future di Confprofessioni.