Formazione giudiziaria, bando Ue a Confprofessioni

Il progetto Lawyers4Rights formerà i professionisti giuridici sulla Carta dei diritti fondamentali Ha conseguito un importante risultato il partenariato di cui fa parte Confprofessioni, che vede come capofila l’Associazione di avvocati bulgari per i diritti umani e riunisce altri soggetti prestigiosi come l’Associazione nazionale forense (ANF), aderente  Confprofessioni, l’Ordine degli avvocati di Milano, l’Università di
Il progetto Lawyers4Rights formerà i professionisti giuridici sulla Carta dei diritti fondamentali

Ha conseguito un importante risultato il partenariato di cui fa parte Confprofessioni, che vede come capofila l’Associazione di avvocati bulgari per i diritti umani e riunisce altri soggetti prestigiosi come l’Associazione nazionale forense (ANF), aderente  Confprofessioni, l’Ordine degli avvocati di Milano, l’Università di Burgos (Spagna) e il Consiglio forense spagnolo.

 

I partner infatti hanno vinto il bando europeo che sostiene i progetti transnazionali di formazione giudiziaria in ambito di diritto civile, penale o di diritti fondamentali (JUST-JTRA-EJTR-AG-2017). Il progetto, Lawyers4Rights, persegue l’obiettivo di promuovere la conoscenza del diritto europeo in materia di diritti fondamentali nonché di approfondire l’applicazione della Carta europea dei diritti fondamentali a livello nazionale. Essenziale inoltre sensibilizzare gli avvocati, così come gli altri professionisti della giustizia, sul loro ruolo chiave nel campo dei diritti umani.

 

I partner, incontratisi il 26 gennaio presso la sede di Confprofessioni di Milano, hanno definito come impostare la ricerca che sarà svolta dall’Università di Burgos durante la prima fase del progetto. Temi principali da indagare saranno il terrorismo e le migrazioni, che pongono nuove sfide ai diritti fondamentali. La seconda fase del progetto si aprirà nel 2020 quando, sulla base degli esiti della ricerca e del materiale formativo preparato dall’Università, saranno organizzati quattro seminari nazionali paralleli, che permetteranno agli avvocati e ai professionisti legali selezionati di essere formati sugli elementi essenziali del diritto europeo in materia di diritti fondamentali.