Fondi pensione professionali: più sicurezza e più informazione

Entrate in vigore le norme adottate dall’UE nel 2016. Agevolate le attività transfrontaliere dei fondi pensione e gli investimenti in attivi sostenibili Le nuove norme della Direttiva relativa alle attività e alla vigilanza degli enti pensionistici aziendali o professionali (EPAP), adottate dall’UE il 14 dicembre 2016, sono entrate in vigore. L’aggiornamento della Direttiva incoraggia e
Entrate in vigore le norme adottate dall’UE nel 2016. Agevolate le attività transfrontaliere dei fondi pensione e gli investimenti in attivi sostenibili

Le nuove norme della Direttiva relativa alle attività e alla vigilanza degli enti pensionistici aziendali o professionali (EPAP), adottate dall’UE il 14 dicembre 2016, sono entrate in vigore. L’aggiornamento della Direttiva incoraggia e agevola le operazioni transfrontaliere degli EPAP, migliora e attualizza le modalità di gestione dei fondi pensione, aumenta la chiarezza delle informazioni fornite agli aderenti e ai beneficiari dei fondi pensione e garantisce che le autorità di vigilanza abbiano gli strumenti necessari per assolvere i loro compiti.

 

Le nuove disposizioni, avranno un impatto sociale positivo. In primo luogo renderanno i prodotti pensionistici aziendali e professionali più sicuri aumentando il tasso di copertura del risparmio destinato alle pensioni complementari private, fattore che contribuirà a rafforzare la protezione sociale e l’equità dei redditi in una società che invecchia rapidamente. In secondo luogo, l’aumento della sicurezza e della consapevolezza attraverso informazioni più efficaci consentirà una migliore informazione del pubblico in merito al divario pensionistico. Ciò incoraggerà i cittadini a prendere decisioni informate in merito ai risparmi necessari per una pensione adeguata e alla scelta degli investimenti per un risparmio efficiente. Infine, il formato comune del prospetto delle prestazioni pensionistiche dovrebbe sostenere il funzionamento del mercato del lavoro per le persone che lavorano in diversi Stati membri.