Fatturazione elettronica: a rischio la concorrenza e la riservatezza dei dati

L’associazione nazionale Commercialisti scrive all’Assosoftware, all’Antitrust e al Garante della Privacy. Di seguito riportiamo il comunicato stampa dell’ANC All’Assosoftware viene contestata la condotta di alcune delle aziende associate che stanno veicolando informazioni non corrette, volte a condizionare le scelte dei commercialisti per indurli a non adottare soluzioni indipendenti per la gestione della fatturazione elettronica, paventando
L’associazione nazionale Commercialisti scrive all’Assosoftware, all’Antitrust e al Garante della Privacy. Di seguito riportiamo il comunicato stampa dell’ANC

All’Assosoftware viene contestata la condotta di alcune delle aziende associate che stanno veicolando informazioni non corrette, volte a condizionare le scelte dei commercialisti per indurli a non adottare soluzioni indipendenti per la gestione della fatturazione elettronica, paventando inverosimili malfunzionamenti che non potranno essere oggetto di assistenza prevista dal contratto.

 

L’oggetto della contestazione è stato anche materia per la lettera all’Autorità per la concorrenza. In particolare, è stato evidenziato che il tracciato XML della fattura elettronica è un formato universale: lo stesso, anche quando prodotto da software diversi, rispetto ai gestionali in uso, deve rispondere ad un unico modello regolato dalla Legge italiana.

Risulta evidente, pertanto, che un formato “difforme” o “errato” di fattura elettronica, quando il tracciato risponde alle caratteristiche della normativa, non possa esistere, perché sarebbe lo stesso Sistema di Interscambio gestito dall’Agenzia delle Entrate (SDI) a bloccarne la circolazione.

 

Sempre in materia di fattura elettronica, l’Anc ha segnalato all’Autorità garante per la privacy il rischio che i dati contenuti nelle fatture, e che riportano informazioni personali e sulle transazioni commerciali, possano essere oggetto di interesse da parte di terzi, motivati a conoscere le scelte degli operatori economici e profilarne le caratteristiche. Si è richiesta pertanto una particolare attenzione all’esigenza di prevedere una norma che proibisca del tutto la cessione e qualsiasi uso di detti dati, che non sia connesso allo specifico servizio.

 

«La fattura elettronica è una novità per tutti – dichiara Marco Cuchel, presidente ANC – e proprio per questo dobbiamo valutare tutti i possibili scenari che si prospettano e vigilare affinché pratiche che ancora non sono una consuetudine per i colleghi, possano facilitare abusi da parte di terzi».