Consiglio regionale: sì al nuovo statuto

Nominati anche i responsabili funzione, Torelli per la finanza, Zucca e Fedeli per la contrattazione collettiva e Di Loreto per la comunicazione. Il presidente Liserani: nuova linfa vitale alla nostra azione per tutte le categorie professionali Un nuovo statuto e la nomina alle nuove cariche di Responsabili Funzione per Confprofessioni Toscana, unica parte sociale per
Nominati anche i responsabili funzione, Torelli per la finanza, Zucca e Fedeli per la contrattazione collettiva e Di Loreto per la comunicazione. Il presidente Liserani: nuova linfa vitale alla nostra azione per tutte le categorie professionali

Un nuovo statuto e la nomina alle nuove cariche di Responsabili Funzione per Confprofessioni Toscana, unica parte sociale per il mondo delle professioni riconosciuta dallo Stato nonché principale organizzazione di rappresentanza dei liberi professionisti in Italia. Il Consiglio ha approvato il nuovo statuto confermando in carica presidente Ivo Liserani (Commercialisti – Anc), vice presidente Marcello Ridi (Andi-Odontoiatri), segretario Eduardo Colonna Romano (Federnotai), tesoriere Luca Fedeli (Ancl-Consulenti del Lavoro), Fabio Puliti (Anf-Avvocati), Roberta Cini (Assoingegneri-Architetti) e Pietro Berna (Inarsind- Ingegneri-Architetti). Il Collegio dei revisori è formato da Fabio Battaglia (presidente), Roberto Torelli e Gianna Di Loreto. Sono stati invece chiamati alle nuove cariche previste nello statuto appena approvato i Responsabili funzione Roberto Torelli per la finanza, Giancarlo Zucca e Luca Fedeli per la contrattazione collettiva e Gianna Di Loreto per la comunicazione.

 

“L’azione della nostra Confederazione, che riunisce 20 sigle associative di settore, si propone come obiettivi centrali – dice il presidente Liserani –  la qualificazione e la promozione delle attività intellettuali nel contesto economico e sociale. I professionisti rappresentano un elemento centrale della nostra economia, proponendosi come fattore strategico per lo sviluppo e il benessere del paese e contribuendo allo sviluppo culturale ed economico della società, con crescita dell’occupazione e del Pil. L’approvazione del nuovo statuto nonché le nuove cariche daranno una struttura più solida e nuova linfa vitale alla nostra azione per tutte le categorie professionali”.