Il Global Compact dell’Onu apre le porte a Confprofessioni. Con una missiva datata 8 giugno 2016, il direttore esecutivo, Lise Kingo, ha dato il benvenuto al presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, alla più importante organizzazione mondiale in materia di corporate responsability, con oltre 13 mila aderenti in 170 Paesi. L’adesione al Patto globale delle Nazioni Unite impegna Confprofessioni a sostenere i dieci principi del Global Compact nel campo dei diritti umani, del lavoro, dell’ambiente, dello sviluppo e nella lotta alla corruzione, per un’economia globale più sostenibile e inclusiva.
«Condividiamo punto per punto gli obiettivi del Global Compact – ha dichiarato il presidente Stella annunciando l’adesione di Confprofessioni al Patto globale delle Nazioni Unite – nella ferma convinzione che anche i modelli organizzativi delle libere professioni possano favorire uno sviluppo economico e sociale inclusivo e la cooperazione internazionale».
Già dalle prossime settimane, Confprofessioni sarà dunque impegnata a favorire il progresso dei dieci principi all’interno della sua sfera di influenza: nei confronti delle associazioni professionali aderenti e dei principali attori che gravitano intorno al mondo delle libere professioni in Italia, puntando a migliorare la loro sostenibilità e incoraggiandole ad aderire al Patto. Ma non solo. Attraverso la propria rete professionale potrà promuovere una serie di best practices e sensibilizzare le imprese, i cittadini e i pazienti che quotidianamente si rivolgono ai liberi professionisti per risolvere i loro problemi. Particolarmente importanti per Confprofessioni saranno le iniziative che metterà in campo per eliminare le forme di discriminazioni sul lavoro e per promuovere una maggiore responsabilità ambientale sia all’interno degli studi professionali, ma soprattutto verso la tutela del territorio.
Confprofessioni prenderà parte alle attività del Patto globale dell’Onu, organizzate all’interno della rete italiana, riconoscendo l’importanza di un impegno serio e costante per promuovere e tradurre nella pratica i dieci principi. Entro due anni dall’adesione la Confederazione guidata dal presidente Stella, forte della sua pluralità all’interno del sistema professionale italiano ed europeo e della sua progettualità trasversale alle specifiche competenze dei liberi professionisti, dovrà presentare una comunicazione di impegno, che descriva gli sforzi compiuti a sostegno dei dieci principi, sottolineando il valore aggiunto del mondo professionale all’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite.