Riforma dell’Unione economica e monetaria, sicurezza delle frontiere dell’UE, rispristino di Schengen, completamento del Mercato unico digitale e avvicinamento dei Balcani occidentali all’Unione: sono queste le priorità istituzionali per il 2018 individuate dal Collegio dei Commissari dell’Unione europea.
Le nuove proposte integreranno la “tabella di marcia per un’Unione più unita, più forte e più democratica”, lanciata lo scorso settembre in occasione del Vertice di Tallinn. Degli 89 fascicoli prioritari in lavorazione, 29 sono già stati chiusi e il Collegio ha discusso le modalità per garantire che gli altri siano finalizzati prima di maggio 2019.
I Commissari hanno anche parlato dell’avanzamento della task force per la sussidiarietà e la proporzionalità, istituita lo scorso novembre, che sarà composta da membri del Parlamento europeo, membri del Comitato delle regioni e da parlamentari nazionali e che formulerà raccomandazioni sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità e sul coinvolgimento degli enti locali e regionali nella definizione e nell’attuazione delle politiche dell’UE.