Callioni: “Il Fondo al fianco dei professionisti”

Il neo presidente di Fondoprofessioni parla delle prossime iniziative. In programma il rafforzamento delle sinergie con Ebipro, l’ Ente bilaterale per gli studi professionali Dopo l’apertura dell’Avviso 02/16, Fondoprofessioni sta lavorando alle prossime iniziative. Nuovi Avvisi, dunque, per rispondere alle necessità di aggiornamento e sviluppo delle competenze dei lavoratori del comparto e delle aziende collegate.
Il neo presidente di Fondoprofessioni parla delle prossime iniziative. In programma il rafforzamento delle sinergie con Ebipro, l’ Ente bilaterale per gli studi professionali

Dopo l’apertura dell’Avviso 02/16, Fondoprofessioni sta lavorando alle prossime iniziative. Nuovi Avvisi, dunque, per rispondere alle necessità di aggiornamento e sviluppo delle competenze dei lavoratori del comparto e delle aziende collegate. A tal proposito, ha commentato Roberto Callioni, presidente di Fondoprofessioni: “Intendiamo potenziare le opportunità a disposizione dei professionisti e delle aziende collegate, ampliando ulteriormente l’offerta formativa”.

Sono, quindi, allo studio formule per differenziare gli interventi formativi finanziati, sulla base, per esempio, della tipologia di destinatari.

“Il Fondo, nell’ambito del ruolo previsto dal CCNL di settore e come strumento di politiche attive per il lavoro, intende rafforzare gli strumenti di supporto al settore degli studi professionali – così ha osservato Callioni, il quale ha aggiunto – Per valorizzare al massimo la funzione della bilateralità, intendiamo rafforzare le sinergie con Ebipro, l’ente bilaterale per gli Studi professionali”.

Già ora, nell’ambito delle sinergie attivate, gli studi che chiedono un rimborso per la formazione sulla sicurezza ad Ebipro, se aderenti all’intero sistema della bilateralità di comparto (Cadiprof, Ebipro, Fondoprofessioni), possono ottenere un contributo pari all’80% del costo sostenuto, anziché il 60% previsto con la sola adesione all’Ente bilaterale e a Cadiprof. A tal riguardo, ha dichiarato Callioni: “Le esperienze attivate si sono rivelate virtuose, proprio per questo intendiamo proseguire nella direzione intrapresa, con l’ambizione di incidere ancor di più nelle aree d’intervento definite dal CCNL degli Studi professionali. Parallelamente, definiremo nuovi Avvisi, per fornire ulteriori strumenti agli aderenti e alle categorie professionali”.

 

Fonte: newsletter Fondoprofessioni (marzo 2017)