In Sud Tirolo per i lavoratori degli studi professionali raddoppia la sanità integrativa targata Cadiprof. Il 24 marzo scorso, a Bolzano. È stato infatti siglato l’accordo territoriale tra la Cassa di assistenza sanitaria per i lavoratori degli studi professionali e il Fondo Salute Raiffeisen di Mutual Help, per consentire ai circa 8 mila collaboratori dei liberi professionisti della provincia autonoma di Bolzano che applicano il ccnl degli studi professionali di accedere, attraverso Cadiprof, al Fondo Salute Raiffeisen integrando le prestazioni in tema di assistenza sanitaria locale. Si tratta della prima collaborazione in Italia tra una struttura nazionale e una regionale nell’ambito dell’assistenza sanitaria integrativa.
L’intesa, siglata nella sede di Koinè e di Confprofessioni Südtirol/Alto Adige e sottoscritta da Confprofessioni e dalle sigle sindacali locali Asgb Commercio, Filcams Cgil/Agb, Fisascat SgbCisl e Uiltucs Uil, mira ad allargare l’offerta Cadiprof che ha affidato alla società di mutuo aiuto Mutual Help la gestione del fondo in provincia di Bolzano, mentre Raiffeisen ne curerà la distribuzione. I dipendenti degli studi professionali del territorio altoatesino potranno così optare, nell’ambito della convenzione, su un più ampio ventaglio di prestazioni: Piano sanitario di Cadifprof e pacchetto famiglia Cadiprof secondo le condizioni e le procedure già in atto; Piano sanitario base di Mutual Help e pacchetto famiglia Cadiprof secondo l’offerta e la nuova procedura oggetto della presente intesa; Piano sanitario aggiuntivo di Mutual Help e pacchetto famiglia Cadiprof.
Nel dettaglio, i lavoratori degli studi professionali potranno scegliere quindi fra tre pacchetti di servizi: quello nazionale di Cadiprof al costo di 180 euro e altri due, rispettivamente da 180 o 240 euro all’anno per collaboratore, tarati sulle esigenze locali della Provincia Autonoma di Bolzano. Le proposte integrative saranno gestite da Mutual Help e completate con il pacchetto famigliare di Cadiprof.
Il presidente di Confprofessioni e di Cadiprof, Gaetano Stella, ha sottolineato l’unicità dell’intesa: «Quest’accordo va incontro alle esigenze della popolazione altoatesina con le sue peculiarità linguistiche e culturali», ha affermato, elogiando le proposte aggiuntive dell’assistenza sanitaria integrativa, che si afficancano alle prestazioni erogate da Cadiprof. Anche Joseph Tschoell, vicepresidente di Confprofessioni Südtirol/Alto Adige ha rilevato come, grazie a questa convenzione, i risparmi rimangano in provincia, andando a rafforzare nel lungo periodo il sistema di welfare altoatesino. Stefano Ruele, presidente della società di mutuo soccorso Mutual Help, ha evidenziato l’aspetto innovativo della convenzione stipulata tra organizzazioni nazionali e regionali. Christian Tanner, vicedirettore della Federazione Raiffeisen, ha ricordato il radicamento al territorio di Raiffeisen, oltre a ribadire la lungimiranza di quest’accordo, considerato un modello da diversi soggetti che intendono seguirne l’esempio.
