In arrivo la mappatura delle professioni regolamentate europee

Il riconoscimento delle qualifiche professionali negli Stati membri e il mercato unico europeo sono le principali sfide economiche dell’Ue. La mappatura consentirà di creare un database pubblico interattivo In arrivo una mappatura delle professioni regolamentate europee. La proposta della Commissione europea è stata infatti accolta con favore dalle commissioni parlamentari che lo scorso 20 ottobre
Il riconoscimento delle qualifiche professionali negli Stati membri e il mercato unico europeo sono le principali sfide economiche dell’Ue. La mappatura consentirà di creare un database pubblico interattivo

In arrivo una mappatura delle professioni regolamentate europee. La proposta della Commissione europea è stata infatti accolta con favore dalle commissioni parlamentari che lo scorso 20 ottobre si sono confrontate sulle principali sfide economiche dell’Ue, ovvero il riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali negli Stati membri e il mercato unico europeo.

La mappatura delle professioni regolamentate e delle rispettive qualifiche consentirà infatti di creare un database pubblico interattivo a supporto dei Piani Nazionali degli Stati membri, mentre, il completamento del mercato unico europeo stimolerà la crescita e l’occupazione in Europa, migliorandone la competitività e garantendone la fiducia del mondo imprenditoriale e dei consumatori. Nel corso del dibattito sono stati quindi ricordati gli ostacoli al funzionamento del mercato unico integrato, con particolare riferimento alla trasposizione e all’implementazione parziali della Direttiva sui servizi da parte di alcuni Stati membri. A questo proposito è stato richiesto alla Commissione di garantire un’applicazione efficace della legislazione esistente, anche ricorrendo alle procedure di infrazione se necessario. 

Infine, nel corso del dibattito, è stato sottolineato il ruolo dei singoli Stati nel modernizzare le rispettive pubbliche amministrazioni e garantire efficienza e maggiore interoperabilità  tra le stesse a beneficio di imprese, liberi professionisti e cittadini.