ANC evolve e consolida la piattaforma di fatturazione

Presentato al Convegno nazionale il nuovo gestionale contabile e fiscale che l’Associazione ha deciso di realizzare per la categoria I professionisti intervenuti oggi al Convegno Nazionale “Obiettivo Futuro” organizzato dall’Associazione Nazionali Commercialisti hanno avuto modo di conoscere il nuovo gestionale contabile e fiscale che l’Associazione ha deciso di realizzare per la categoria.   Il nuovo
Presentato al Convegno nazionale il nuovo gestionale contabile e fiscale che l’Associazione ha deciso di realizzare per la categoria

I professionisti intervenuti oggi al Convegno Nazionale “Obiettivo Futuro” organizzato dall’Associazione Nazionali Commercialisti hanno avuto modo di conoscere il nuovo gestionale contabile e fiscale che l’Associazione ha deciso di realizzare per la categoria.

 

Il nuovo software è la naturale evoluzione di Convergence, la piattaforma di fatturazione elettronica che ANC ha messo a disposizione dei propri iscritti già da giugno 2018. La piattaforma e la sua evoluzione gestionale sono frutto del rafforzamento della partnership con la start-up bolognese Studio Boost che ha messo a disposizione di ANC la tecnologia innovativa di BPOPILOT e tutta la propria infrastruttura cloud.

 

Il nuovo gestionale consentirà a tutti gli associati ANC di dotarsi di un moderno sistema di intelligenza artificiale in grado di automatizzare e verificare le numerose operazioni ricorrenti che i commercialisti sono costretti ad eseguire per adempiere agli obblighi normativi. Il nuovo gestionale avrà una ricaduta diretta sui clienti degli associati che saranno guidati attraverso il percorso di digitalizzazione che ormai si impone in forza dei numerosi recenti obblighi (fattura elettronica, corrispettivi telematici, strumenti di controllo pre-crisi, ecc.).

 

“Perseguiamo con determinazione – afferma il Presidente ANC Marco Cuchel – il nostro obiettivo di supportare i colleghi, avendo consapevolezza che, nelle condizioni attuali, è importante il confronto con la politica e le istituzioni per avere risposte, ma è necessario altresì fare qualcosa di tangibile per cercare di far fronte ai problemi con i quali la categoria è costretta a fare i conti ogni giorno.”.

“Nel rapporto con l’Amministrazione Finanziaria – prosegue il Presidente Cuchel – è determinante dotarsi di strumenti innovativi che recepiscano in tempi rapidi e costi contenuti le esigenze dei professionisti e dei loro clienti.”.

“Dal nostro punto di vista, il rafforzamento dell’accordo con ANC, con la quale condividiamo molte posizioni di principio – spiega Domenico Navarra, CEO di Studio Boost – persegue un obiettivo socio-economico di grande importanza. Riuscire a fornire alle imprese, anche alle più piccole, strumenti di gestione che siano in grado, in maniera automatica, di mettere a disposizione informazioni realmente utili alle decisioni dell’imprenditore, significa iniziare a colmare un deficit di competenze che spesso è causa della scarsa competitività e della limitata crescita delle piccole e piccolissime realtà professionali, artigianali o imprenditoriali italiane.”.

Aspetto non secondario è la tutela della professionalità, del mercato e dei dati gestiti dai commercialisti, elementi questi messi in più di una occasione a rischio dall’attuale sistema.

“La fattura elettronica ci ha dato prova degli squilibri che può generare il mercato senza contare le problematiche sul fronte privacy, che sono state dal principio sollevate dall’ANC e ancora oggi di fatto irrisolte. Anche alla luce di questa recente esperienza – evidenzia Cuchel – riteniamo che la tutela dei professionisti debba necessariamente comportare la soluzione di tutti questi aspetti e con il gestionale Convergence vogliamo mettere in sicurezza i dati, il mercato e il budget dei commercialisti e dei loro clienti.”.

 

Sul nuovo gestionale dedicato agli iscritti, partirà prossimamente una campagna di informazione dettagliata attraverso tutti i canali di comunicazione dell’Associazione.