ANC e ADC: «A rischio l’approvazione dei bilanci entro il 30 aprile»

L’associazione nazionale Commercialisti e l’associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili denunciano i ritardi dell’INAIL nel fornire gli elementi per il calcolo del premio associativo. Di seguito il comunicato stampa L’ADC e l’ANC, congiuntamente, chiedono all’INAIL di mettere a disposizione dei datori di lavoro tutti gli elementi di calcolo del premio assicurativo nel minor tempo
L’associazione nazionale Commercialisti e l’associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili denunciano i ritardi dell’INAIL nel fornire gli elementi per il calcolo del premio associativo. Di seguito il comunicato stampa

L’ADC e l’ANC, congiuntamente, chiedono all’INAIL di mettere a disposizione dei datori di lavoro tutti gli elementi di calcolo del premio assicurativo nel minor tempo possibile, consentendo alle imprese di espletare regolarmente l’iter di approvazione dei propri bilanci nel rispetto dei termini di legge.

 

A seguito della revisione delle tariffe INAIL per l’assicurazione obbligatoria per il triennio 2019-2021, con l’ultima legge di bilancio è stato prorogato il termine di presentazione dell’autoliquidazione INAIL 2019 al prossimo 16 maggio.

 

Entro il 31 marzo l’INAIL, infatti, avrebbe dovuto mettere a disposizione dei datori di lavoro gli elementi per il calcolo del premio associativo, in realtà ciò non si è verificato e, con la circolare 5453 dello scorso 3 aprile, con la quale l’Istituto fornisce le istruzioni operative per l’autoliquidazione 2018/2019, si specifica che le basi di calcolo saranno rilasciate in modo scaglionato con un calendario che va dal 2 aprile fino al 21 aprile.

 

Questo ritardo sta creando non poche difficoltà alle imprese che, in mancanza dell’autoliquidazione INAIL, non possono portare in approvazione i loro bilanci e rischiano così di non riuscire a rispettare il termine ordinario del 30 aprile per tale adempimento, senza contare che con la comunicazione frazionata delle basi di calcolo si riducono sensibilmente i tempi a disposizione per effettuare la stessa autoliquidazione.  

 

Purtroppo, assistiamo ad un triste copione che si ripete: si introducono norme senza valutare appieno le conseguenze che queste determinano creando difficoltà a quanti, tra imprese e professionisti economici, devono già fare i conti, soprattutto in questo periodo dell’anno, con un calendario fitto di adempimenti e scadenze.