Alternanza scuola-lavoro, Regione Lombardia premia Confprofessioni

Alla cerimonia di inaugurazione di Job&Orienta a Verona, riconosciuto l’impegno dei professionisti lombardi per favorire l’avvicinamento dei giovani alla realtà degli studi professionali. Calafiori: “Aiutiamo i giovani a costruirsi un futuro” La Regione Lombardia premia Confprofessioni per i progetti di eccellenza innovativi sull’alternanza scuola – lavoro. Giovedì 24 novembre, appena terminata l’inaugurazione dello stand di Regione
Alla cerimonia di inaugurazione di Job&Orienta a Verona, riconosciuto l’impegno dei professionisti lombardi per favorire l’avvicinamento dei giovani alla realtà degli studi professionali. Calafiori: “Aiutiamo i giovani a costruirsi un futuro”

La Regione Lombardia premia Confprofessioni per i progetti di eccellenza innovativi sull’alternanza scuola – lavoro. Giovedì 24 novembre, appena terminata l’inaugurazione dello stand di Regione Lombardia a Job & Orienta presso la Fiera di Verona alla presenza del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il presidente di Confprofessioni Lombardia, Giuseppe Calafiori, ha ricevuto dalle mani dell’Assessore al Lavoro della Regione, Valentina Aprea, la menzione speciale per il Protocollo di Intesa per l’alternanza scuola – lavoro negli studi professionali della Lombardia. 

 

 

«Siamo particolarmente onorati del premio di Regione Lombardia, perché riconosce il nostro impegno sociale a favore dei cittadini e, in particolare, dei giovani» ha commentato Calafiori. «Siamo fermamente convinti, come ha ben sottolineato poco fa il Ministro Poletti all’apertura della Fiera alla presenza di tanti giovani e del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, della necessità di avvicinare il mondo della scuola anche alla realtà degli studi professionali e non solo delle aziende. Il compito che Confprofessioni Lombardia si è prefissato è proprio questo: aiutare gli studenti lombardi a costruirsi un futuro, compiendo un percorso formativo e professionale consapevole anche all’interno delle diverse realtà professionali, siano esse economiche, giuridiche, tecniche e sanitarie. Attraverso il progetto alternanza scuola – lavoro» prosegue il presidente di Confprofessioni Lombardia «intendiamo aprire le porte dei 130 mila studi professionali sul territorio regionale ai giovani studenti delle scuole lombarde e favorire così la creazione di quelle soft skills che si apprendono lavorando anche al fianco di un professionista».