L’11 marzo, i Ministri del lavoro e degli affari sociali si sono riuniti a Bruxelles. L’incontro è stato presieduto, sotto l’egida della presidenza belga, dal Vice Primo Ministro e Ministro dell’Economia e del Lavoro Pierre-Yves Dermagne, assieme al vice primo ministro e ministro degli Affari sociali e della Sanità pubblica Frank Vandenbroucke e al ministro delle Pensioni e dell’Integrazione sociale Karine Lalieux.
Al centro della discussione, l’implementazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali nel quadro del Semestre Europeo e della futura Agenda sociale. Durante il dibattito, è stato sottolineato il ruolo cruciale del Pilastro come bussola della politica sociale europea, focalizzando l’attenzione sulle sfide attuali, quali l’adattamento alle transizioni digitale e verde, le tendenze demografiche, i rischi per il work-life balance, oltre all’accessibilità economica delle case e al costo della vita. Inoltre, sono state evidenziate le aree chiave per il futuro, includendo l’upskilling e il reskilling, l’incremento della partecipazione al mercato del lavoro (in particolare per i gruppi vulnerabili), rinforzando il dialogo sociale, affrontando le disuguaglianze, promuovendo la convergenza sociale verso l’alto e combattendo la povertà e l’esclusione sociale.
Inoltre, diversi ministri hanno preso parola per accogliere l’imminente dibattito politico congiunto con i ministri dell’Economia e delle Finanze sugli investimenti sociali e le riforme per le economie resilienti, rilevando i potenziali benefici di una maggiore cooperazione tra le due formazioni del Consiglio e sottolineando che le politiche sociali ed economiche sono le due facce della stessa medaglia.
È stato anche approvato un parere del Comitato per l’occupazione (EMCO) e del Comitato per la protezione sociale (CPS) sulle future priorità politiche dell’UE per il Pilastro europeo dei diritti sociali. La Presidenza Belga terrà in considerazione delle priorità proposte dai ministri e dal parere dei due Comitati nel preparare la dichiarazione interistituzionale che verrà firmata nella conferenza di La Hulpe con le istituzioni UE, i social partners e la società civile il prossimo aprile. In aggiunta, i ministri hanno adottato il rapporto congiunto sull’occupazione e (JER) e hanno approvato le conclusioni del Consiglio sull’indagine annuale sulla crescita sostenibile (ASGS) 2024. Entrambi saranno parte del pacchetto autunnale Semestre Europeo.
Infine, i Ministri hanno approvato una serie di messaggi chiave dall’EMCO sull’implementazione della raccomandazione del Consiglio “A Bridge to Jobs – Reinforcing Youth Guarantee”. L’obiettivo della raccomandazione, che è stata adottata nel 2020, è di supportare meglio l’impiego giovanile nell’UE. Infatti, il periodo di programmazione 2021-2027 per il Fondo Sociale Europeo Plus (ESF+) rappresenta un’opportunità per affrontare le sfide ancora presenti nei Paesi membri, con l’allocazione di risorse adeguate ad azioni e misure innovative.
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