La Commissione europea ha proposto nuove norme per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, volte a facilitare la mobilità nell’Unione europea dei lavoratori e di coloro che cercano un impiego. Secondo il Comitato economico e sociale europeo, la proposta non tiene in adeguata considerazione le differenze tra i vari sistemi di sicurezza sociale. Le sfide principali riguardano i sussidi di disoccupazione, i lavoratori distaccati e l’accesso ai benefici sociali da parte di cittadini economicamente inattivi.
Economia e lavoro/ Occupazione giovanile, sì all’aumento di 500 mln
La Commissione Budget del Parlamento europeo ha votato a favore dell’incremento
La Commissione Budget del Parlamento europeo ha approvato un aumento di 500 milioni di euro a favore dell’iniziativa per l’occupazione giovanile per il periodo 2017-2020. Il relatore, l’on. Jens Geier (S&D), ha ricordato che in alcune regioni europee il tasso di disoccupazione giovanile è ancora molto alto e che la lotta a questo fenomeno rimane una delle principali sfide per l’Unione europea. Per questo motivo il Parlamento continuerà ad impegnarsi per aumentare i mezzi finanziari disponibili per risolvere questo problema.
