La Commissione Libertà civili del Parlamento europeo ha approvato il nuovo regolamento per accelerare il congelamento e la confisca a livello internazionale dei beni appartenenti alla criminalità organizzata. Il testo introduce scadenze più strette, estende l’elenco delle tipologie di beni che possono essere confiscati e dà un rilievo particolare al risarcimento delle vittime. Prossimamente l’approvazione del regolamento sarà votata dal Parlamento europeo in sessione plenaria e sarà poi oggetto di negoziato con il Consiglio.
Diritto e giustizia/ Nel 2017 record per i centri di coordinamento di Eurojust
Reati finanziari, traffico di esseri umani, droghe e criminalità informatica
Nel 2017 Eurojust ha gestito 17 centri di coordinamento, il numero più alto in assoluto dalla creazione di questo strumento nel 2011. Questi centri di coordinamento vengono istituiti regolarmente in presenza di casi complessi che necessitano scambi di informazioni in tempo reale e azioni multilaterali su ampia scala. La gestione attraverso un sistema centralizzato da parte di Eurojust contribuisce al superamento di ostacoli operativi e giuridici legati, fornendo un supporto concreto alle autorità nazionali. Nel 2017, più della metà dei centri di coordinamento si sono occupati di crimini finanziari transnazionali, come frodi legate all’IVA e riciclaggio di denaro; mentre gli altri si sono concentrati sul traffico di esseri umani, droghe e criminalità informatica.
